30 gennaio 2006

... primarie a milano

Un'altra occasione persa!

Così mi verrebbe da commentare al risultato delle primarie del centrosinistra!

Non sono un milanese, quindi osservo la cosa in maniera un po' distaccata, per di più non mi ritengo propriamente un uomo di sinistra (ma vista l'attuale rappresentanza neppure di centrodestra), quindi parlo ..... ekkekavolo .... il blog è mio e ci scrivo e ci parlo quanto voglio!!!!

Un "miracolo a Milano" c'è già stato, purtroppo solo cinematograficamente parlando, quindi anche nella disfida per la nomina del candidato della sinistra per la poltrona di sindaco di Milano, nessu miracolo si è compiuto, e come al solito ha vinto il grigio ed i colletti bianchi.

Personalmente avrei preferito vedere Dario Fò come candidato a sindaco, e se fossi stato milanese lo avrei votato con gioia pur non condividendone tutte le idee, perchè Milano (ma direi anche tutta Italia, tutta Europa e tutto il mondo!!!) ha bisogno a mio avviso, di energia, energia di pensare e di voler rendere reali i sogni, ci sono già fin troppi "ragionieri", troppi "analisti", troppi "miopi di cuore" ..... milano ad ogni giorno che passa, si fa sempre più grigia, sempre più morta, sempre più in preda al "dare" ma sopratutto all'"avere" in una partita doppia dove le emozioni, i sentimenti ed i sogni sono una cosa da squinternato ed inutile ..... forse sarà anche roba inutile .... ma se l'uomo ha imparato a volare, lo ha fatto con il sacrificio e l'impegno di pochi squinternati sognatori idealisti e non certo per il lavoro di migliaia di esperti in contabilità.

Trovo che la sinistra italiana, di per sè ricchissima di valori riconducibili alla fantasia ed alla voglia di rendere le utopie realtà (questa è stata e sarebbe tutt'ora la sua carta vincente se solo avesse il coraggio di "tornare alle origini"), sia in realtà sempre più in mano ad una classe dirigente "inamidata" e peggio che peggio "sterile" purtroppo solo da un punto di vista di ideee e di voglia di seguirle e realizzarle, e questo dal "parroco di campagna" (chiedendo scusa a tale nobilissima categoria) Prodi, al "chirichetto allampanato" Fassino .... all'"arisocratico simil borbonico" Dalema ... preferisco astenermi su altri "fenomeni" su cui ogni caricatura sarebbe comunque un complimento, quali Rutelli, Iervolino, Bordon, etc etc

Scusate ma mi stò deprimendo troppo a pensare a "certa gente" ..... insomma ..... per concludere ..... Dario Fò mi sembrava l'uomo "nuovo" (pensate come siamo ridotti!) che avrebbe potuto portare Milano a respirare aria nuova (se non migliore quantomeno nuova!), aria di voglia di rendere il sogno realtà e non il frutto di grige convenienze, che sono sempre e comunque le convenienze di questo e di quel gruppo economico/di potere e MAI le convenienze di chi vuole vivere una città e non, purtroppo, sopravviverci dentro.

1 Comments:

At 31 gennaio, 2006 09:00, Blogger BastaEssereFelici said...

Non ho cifre alla mano, ma negli ultimi anni c'è stato un calo sensibile dei tesseramenti al partito, ergo un calo di contributi e contribuenti.
Le primarie, che mi aspetto costino molto meno di "almeno un euro a testa", sono un ottimo metodo di finanziamento mascherato da democrazia.
Insomma... non gliene frega niente del candidato, ma dell'euro probabilmente si...

 

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