10 gennaio 2006

Scritti Titanici di Gennaio

Quattro chiacchiere con Nazim

La vita non è uno scherzo.
Prendila sul serio
come fa lo scoiattolo, ad esempio,
senza aspettarti nulla
dal di fuori o nell'al di là.
Non avrai altro da fare che vivere
La vita non è uno scherzo.

Non ho mai pensato che la vita fosse uno scherzo.
Proprio per questo non la prendo sul serio.
Come fa la cicala, ad esempio,
senza aspettarmi nulla
ma senza far scorte per mille inutili inverni.
Così vivrò gustandomi la primavera.

Prendila sul serio
ma sul serio a tal punto
che messo contro un muro,

ad esempio, le mani legate,
o dentro un laboratorio
col camice bianco e grandi occhiali,
tu muoia affinché vivano gli uomini
gli uomini di cui non conoscerai la faccia,
e morrai sapendo,
che nulla è più bello, più vero della vita.

La vita non è uno scherzo, non l'ho mai pensato.
Proprio per questo non la prendo sul serio.
E ci scherzo a tal punto,che messo contro un muro,
ad esempio, le mani legate,
o dentro un laboratorio
col camice bianco e grandi occhiali,
morirò affinché altri vivano,
altri di cui non conoscerò la faccia,
e morirò sapendo,
che nulla è più bello e più fragile della vita.

Prendila sul serio
ma sul serio a tal punto
che asettant'anni, ad esempio, pianterai degli ulivi
non perché restino ai tuoi figli
ma perché non crederai alla morte
pur temendola,
e la vita peserà di più sulla bilancia.


Non ho mai pensato che la vita fosse uno scherzo.
Proprio per questo non la prendo sul serio.
così a settant'anni, ad esempio, seminerò ghiande,
per poi appendere tre altalene a quelle querce
perché scherzerò anche con la morte,
pur temendola,
ed io, la vita e la morte, giocheremo sulle altalene…
…. scommetendo …
...su chi pesa di più.